TORO - IL PROGETTO DEL SOLE
Periodo: 21 Aprile- 20 Maggio
Segno Fisso
Elemento: Terra
Domicilio : Venere
Esaltazione: Giove
Il Toro è il secondo segno primaverile, di natura fissa e femminile.
E’ detto fisso perché nasce in un periodo in cui la stagione è definita: la primavera ormai è arrivata e si mostra con una bellissima esplosione di colori e di profumi, l’aria è calma e tranquilla, turbata raramente da qualche temporale improvviso ed altrettanto si può dire del temperamento del Toro che non è di certo irrequieto.
La bellezza del periodo in cui si esprime rimane impressa nelle persone del segno che ameranno tutto ciò che è bello e che si può godere attraverso i sensi.
Il Toro è carnale, ha bisogno di assaporare, toccare e godere di quello che la vita terrena può offrirgli ed ama possedere, far proprio ciò che lo attira che si tratti di denaro, oggetti , ma anche amicizie ed affetti. Tra le sue doti principali ci sono la concretezza e la tenacia.
Chi nasce sotto questo segno, in genere è una persona pratica , dal temperamento riflessivo ed amabile, capace di godere della vita e di raggiungere i propri obiettivi grazie alla determinazione ed alla costanza che lo contraddistinguono.
E’ il primo dei segni di Terra, quello più vicino alla materia ed alla natura intesa come l' archetipo della Madre Terra capace di generare il desiderio sessuale che crea la vita e di dare nutrimento a tutti gli esseri.
Nel Toro le forze della natura prendono forma ed il suo ritmo è calmo, stabile, ma proprio come quello della Terra può riservare sommovimenti imperiosi e rivolte non calcolabili.
Chi nasce sotto questo segno zodiacale ha bisogno di un forte radicamento nella realtà materiale perché in essa si forma la sua esperienza e la sua solidità. Come le piante, ha bisogno di affondare le sue radici nel ventre della Madre Terra (nella realtà più solida e concreta), ed ha bisogno, così come è altrettanto capace di dare grande sicurezza.
Il mito relativo a questo bel segno zodiacale è quello di Teseo ed Arianna in cui si racconta la storia del Minotauro, mostro metà uomo e metà toro, che viveva nel labirinto di Creta ed al quale erano obbligati a mandare ogni sette anni sette giovani e sette giovinette come tributo dagli ateniesi vinti.
Teseo, grazie all’aiuto di Arianna, la figlia di Minosse, che utilizzando il suo filo permise all'eroe di uscire dal labirinto, riuscì nell’impresa divenendo re di Creta e sposando la bella Arianna.
Il Minotauro dalla testa di toro rappresenta le forze istintive senza la guida del pensiero, e ci parla di uno degli aspetti dei questo segno, quello legato al desiderio come forza primordiale del suo carattere, che sebbene lo renda determinato e tenace, spesso lo incatena anche in un groviglio di passioni che gli fanno perdere di vista il significato più ampio dell’esistenza.
Arianna nel mito rappresenta “l'anima superiore” capace di illuminare il mondo dalle brame del segno, infatti in molte traduzioni non si parla di filo di Arianna ma del suo “diadema”, la luce con il quale aiutò Teseo a ritrovare la via del ritorno, ed anch’essa rappresenta un aspetto di questo segno zodiacale dominato da Venere, la dea dell’Amore e della bellezza, colei capace di portare armonia ed equilibrio al lato più materialistico del Toro.
In questo mito, a differenza di quello dell’Ariete, l'elemento femminile e quello maschile operano congiuntamente; l'immagine del femminile di Arianna è infatti un' immagine di dolcezza, che aiuta l'eroe spinta da affetto sincero, rischiando la sua stessa vita per amore di Teseo e del suo popolo.
Il viaggio del Sole in Toro è imperniato sulla costruzione e sulla sicurezza di quei valori personali che gli permetteranno di andare al di là del proprio attaccamento verso le cose e le persone e di una certa visione del mondo che tende alla staticità.
Tra le sue difficoltà c'è la tendenza a confondere ciò che è con ciò che possiede, siano beni materiali o affetti ;da cui deriva anche la tendenza a trattenere e ad aggrapparsi alle cose ed alle persone a cui tiene.
Egli dovrà comprendere che le sicurezze di cui ha tanto bisogno devono essere costruite a partire dai propri valori ed imparare a non basarsi solo sui propri successi materiali, che in fin dei conti, sono effimeri.
Al Toro spetta il compito di crearsi un forte senso di sicurezza interna, capace di renderlo indipendente da ciò che ha all’esterno grazie alla costruzione di una sana struttura di valori che guidino le sue scelte verso una realizzazione più autentica e gratificante.
Sarà allora che potrà finalmente trovare il suo scopo e comprendere in quale direzione immettere tutta la propria energia con la concretezza e la perseveranza che lo contraddistinguono.
La sua ombra è rappresentata da: possesso, trattenimento, brama e gelosia (problematiche che giungono dalla paura di non riuscire ad avere ciò di cui ha bisogno) e quando imparerà a riconoscerla e a trasformarla ,potrà usare la sua proverbiale e preziosa pazienza per la costruzione di una più profonda e vera identità.
Il glifo del Toro, simboleggia la fecondità, ma anche la forza e la determinazione di un’energia che passo dopo passo è in grado di raggiungere grandi traguardi con tenacia ed una resistenza eguagliabile solo a quella del Capricorno.
Il Toro è anche e soprattutto il segno di Venere, il pianeta dell’amore e dell’armonia ,che gli dona un carattere pacifico e gioviale, amante della serenità e delle belle cose, apprezza l'arte, la natura e tutto ciò che può appagare i suoi sensi. Nelle relazioni è molto romantico ma anche pratico e presente in quanto sa prendersi cura ed essere veramente affettuoso verso le persone che ama. Con il suo atteggiamento concreto e affidabile riesce ad infondere sicurezza e la persona amata sentirà di essere arrivata in un porto sicuro, affidandosi totalmente, inoltre è un segno che difficilmente si innamora a prima vista, ha bisogno dei propri tempi ma certamente, una volta che si sente sicuro, il suo amore potrà durare e radicarsi profondamente nel tempo.
Questo segno zodiacale è contrapposto allo Scorpione che ne rappresenta in parte l’ombra relegata nell’ inconscio, che potrà imparare a riconoscere ed a portare alla luce integrandola; e sarà allora che potrà rivelare appieno le sue meravigliose qualità insieme alla sua capacità di amare in modo profondo e duraturo, con responsabilità e dedizione, senza temere più di perdere chi ama, poiché avrà imparato a fluire con la Vita, avendo trovato dentro di sè , le profonde sicurezze interiori di cui tanto aveva bisogno.