CANCRO - IL PROGETTO DEL SOLE
 
 
Periodo: 21 Giugno- 22 Luglio
Segno: cardinale
Elemento: Acqua
Domicilio: Luna
Esaltazione: Venere
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Il Cancro è il primo dei segni d'acqua, femminile e cardinale e coincide con il solstizio d’estate. In questo periodo la natura vive appieno l’impulso vitale, gli alberi sono pieni di frutti ed alcuni uccelli iniziano una seconda covata, nei frutti è protetto il seme dal quale nascerà una nuova pianta. 

Il legame del segno con questo momento dell'anno ci fa comprendere la sua natura che è profondamente collegata a tutto ciò che ha a che fare con la  maternità e con il ventre materno.

Il periodo dell’infanzia, quello che va da zero ai quattro anni, è posto sotto il suo dominio ed i nati in Cancro, proprio come i bambini, hanno assoluto bisogno del calore della famiglia e dell’accoglienza materna.

E’ un segno zodiacale di natura femminile, governato dalla Luna e quindi dai sentimenti e dalle emozioni, è estremamente ricettivo, passivo, nostalgico, talvolta ipersensibile. Tenero e umorale, chi nasce in Cancro agisce spesso guidato dalle sue emozioni e sensazioni, che lo influenzano in maniera preponderante minando a volte anche la sua obiettività.

Il dominio dell’inconscio è molto forte in lui, e appunto per questo, chi nasce sotto questo segno, a volte può sembrare lunatico ed irrazionale.

​La riflessività e la razionalità appartengono infatti al Capricorno che è il segno opposto; mentre qui invece troviamo l’istintualità, l’intuito, la percezione, e la sensibilità; doti che durante il suo percorso evolutivo dovranno essere integrate dalle qualità del distaccato e logico segno opposto, che rappresenta "la parte in ombra" del segno. 

Il Cancro è anche il primo dei tre segni d' Acqua: la sua è un’acqua limpida, pulita; come quella delle sorgenti e dei ruscelli, e a questo segno appartiene anche il liquido amniotico , dove troviamo ancora un collegamento con la maternità, sottolineata anche dal fatto che, in Astrologia medica, le parti del corpo in correlazione sono il seno e quindi l’allattamento e lo stomaco.

​L’acqua come elemento simbolico di questo segno Cardinale, che apre la nuova stagione ed è portatrice di vita, nutre e purifica ed il segno del Cancro si arricchisce del flusso del suo ricchissimo mondo emozionale nel quale esso vive.

Anche il nutrimento fa parte delle sue funzioni, poichè essendo dominato dalla Luna , manifesta tutte le funzioni materne, la gestazione, l'accoglimento, la capacità di prendersi cura e quindi l'accudimento; una cura che non si ferma soltanto all'aspetto più materiale, ma che si occupa soprattutto dei sentimenti e degli affetti nei quali si rifugia e nei quali richiede sostegno e sicurezza.

Il viaggio del Sole in Cancro consisterà nell’imparare ad aprire una comunicazione consapevole col mondo dell’inconscio così ricco e prolifico di immagini e creatività, che generalmente usa, a volte senza consapevolezza ,ed il mondo esterno, col quale deve imparare a relazionarsi anche in maniera più razionale ed obiettiva, scevra dai condizionamenti mentali delle sue continue emozioni.

Il glifo del segno è infatti un granchio circondato dall’acqua a rappresentare il legame con il mondo delle origini, quindi con il passato influenzato dalla tradizione familiare con tutto il suo  bagaglio di eredità karmiche, con il quale si dovrà, più che qualsiasi altro segno, confrontare.

Il suo pianeta dominante è la Luna, il pianeta del femminile per eccellenza, quel lato presente in ciascuno di noi e nel quale sono serbati i ricordi e le impressioni di una vita.

La Luna simboleggia è la nostra parte meno razionale e controllabile, è il pianeta dei sentimenti e delle emozioni, dell'affettività, dell'intuito e dell'amore materno, e come la Luna che è soggetta a continui  cambiamenti, anche l'umore dei nativi in Cancro è costantemente mutevole essendo estremamente ricettivi a tutte le influenze dell'ambiente circostante e del proprio mondo interiore fatto di ispirazione e creatività, che però gli rende difficile trovare una stabilità emotiva. Ciò crea nei nativi del Cancro la necessità di doversi ritirare periodicamente nel proprio "guscio" per poter ritrovare la propria centratura. 

Il carapace del granchio ,infatti, rappresenta proprio la necessaria corazza di cui il segno ha bisogno per ritrovare quel distacco interiore da tutte le sollecitazioni esterne e per potersi ricaricare nel proprio mondo interiore. 

La Luna, è altresì l’archetipo della donna e della “Grande Madre”: figura importantissima in tutte le tradizioni antiche, colei che ha molti nomi: Pachamama e Yemanja in Sudamerica (ovvero colei che feconda, nutre, genera e protegge), Artemide e Selene nell'antica Grecia, Iside in Egitto, Durga in India, Mater Matuta per gli Etruschi e Bona Dea per gli antichi romani.

Il Culto della Grande Madre risale al Neolitico e forse addirittura al Paleolitico, come rivelano le numerose figure femminili steatopiche ritrovate in tutto il mondo. Il periodo storico legato al culto della Grande Madre è quindi antichissimo e va dal 30.000 al 1000 a. C., come ci spiegano gli studi dell'archeologa Marija Gimbutas che si occupò di portare alla luce e di ricostruire la storia di questo importantissimo culto grazie ai numerosissimi ritrovamenti archeologici che ne documentano la passata esistenza, come ci spiega nel suo libro più famoso" Il linguaggio della Dea".

Il segno del Cancro è direttamente collegato a questo archetipo , non a caso anche il suo legame con la madre è importantissimo ( tanto per le donne nella ricerca della loro identità quanto per gli uomini che ricercheranno per tutta la vita una compagna capace di essere all'altezza del confronto con la madre) e sarà soprattutto attraverso le varie esperienze che farà in famiglia e nelle relazioni affettive che potrà comprendere da dove proviene questo suo potente bisogno di sentirsi così costantemente al sicuro, protetto ed amato, bisogno che riflette il suo inconscio desiderio di poter ricreare l'atmosfera amorevole e protettiva che ha vissuto nei primissimi anni della sua vita durante la fase edipica.

La sua sfida evolutiva consisterà nel conoscere a fondo questa sua natura così magica e ricca di suggestioni ma allo stesso tempo talmente emotiva da far comprendere ai nativi l'importanza dell' imparare a vivere nel mondo con maggiore distacco emotivo, cosa che gli permetterà di raggiungere anche più autosufficienza ed indipendenza su tutti i piani, così da poter andare incontro ai propri obiettivi con più costanza e tenacia, come sa fare bene il segno opposto, il Capricorno, che rappresenta le caratteristiche che ha bisogno di integrare.

Il Cancro così, dopo aver riconosciuto ,accettato ed accolto amorevolmente le proprie fragilità e le ferite infantili legate alle sue dinamiche inconsce ritroverà dentro di sè tutta la sicurezza affettiva ed emotiva che tanto ricerca all'esterno e riuscirà anche ad integrare la parte di sè in "ombra" rappresentata dalle caratteristiche del Capricorno. 
In questo modo troverà la strada per realizzarsi autonomamente e per esprimere tutta la forza, la comprensione, la dolcezza e l'amorevolezza dell'archetipo materno che vive costantemente nelle sue antiche memorie e che saprà manifestare certamente con grande sensibilità ed empatia , elargendo i suoi meravigliosi doni al mondo.